Il sindacato in Senegal

Una delegazione composta da ISCOS Lazio CISL ed ISCOS Abruzzo CISL si è recata in Senegal, per definire una serie di interventi di cooperazione con il Sindacato Senegalese.

ISCOS CISL ha già realizzato in Senegal interventi per lo sviluppo dell’agricoltura, della pesca e, più in generale, per l’affermazione dei diritti umani.

In rappresentanza di ISCOS Lazio hanno partecipato alla missione Dario Roncon, Romano Fratarcangeli –  Presidente, mentre per Iscos Abruzzo era presente Paolo Iozzi, coordinatore delle attività d cooperazione e Ferruccio Stella – Consulente senior area Senegal. La delegazione ha avuto incontri ufficiali con le Istituzioni locali e con la CNTS (Confederazione Sindacale del Senegal) per definire una serie di interventi progettuali riguardanti la lotta alla povertà e lo sviluppo economico del paese. I progetti verranno sostenuti dai contributi, finanziari e tecnici, che le due Organizzazioni Regionali di Cooperazione intendono mettere a disposizione del sindacato locale e dei lavoratori, grazie alla raccolta di risorse proprie e di finanziamenti pubblici.

In particolare si è intervenuti a favore di due iniziative in corso riguardanti: la prima, una cooperativa della città di Ziguinchor, nella regione di Casamance. La cooperativa è composta da ex lavoratori di una fabbrica di ghiaccio dismessa, che hanno rilevato. Il ghiaccio è un elemento fondamentale per il mercato ittico locale. La seconda iniziativa invece prevede l’irrigazione e la messa a coltura di terreni semidesertici nel nord del paese.

La missione in Senegal: introduzione

Le motivazioni della missione in Senegal fanno riferimento non solo alle iniziative di ISCOS Lazio e di ISCOS Abruzzo, ma anche alle attività di cooperazione che ISCOS Nazionale intende realizzare in quella regione. In questa prospettiva, è fondamentale avere un rapporto continuo e diretto con il Sindacato senegalese CNTS (Confédération Nationale des Travailleurs Sénégalais) , nella persona del Segretario Nazionale Mody Guiro, mediante il quale la rete ISCOS può fattivamente operare nel paese.

I progetti in cantiere: le motivazioni ed i risultati raggiunti.

Il progetto ghiaccio (zona di Ziguinchor a sud del Senegal), avviato dall’ISCOS Lazio, ci vede coinvolti con l’impegno di un contributo, proveniente dai fondi 5xmille. Inoltre, è in atto anche la valutazione di un nostro progetto da parte del Comune di Pescara, che ha emanato un bando sulla cooperazione internazionale. Al Comune abbiamo chiesto di finanziare in parte l’acquisto di una nuova macchina per la fabbricazione del ghiaccio. Durante la verifica in loco, oltre ad accertare il corretto avanzamento dei lavori in muratura, si è concordata con il Sindacato senegalese e la cooperativa addetta alla gestione, la costituzione di una società consortile sia per l’intestazione di proprietà che per la conduzione dell’impianto. In questo modo non sarebbero possibili eventuali rivendicazioni di terzi e la creazione di un fondo di rotazione, costituito con parte dei ricavi, finalizzato a incrementare ulteriori iniziative imprenditoriali della collettività. Sono state inoltre risolte (con il venditore) le problematiche relative al trasporto (via mare) delle attrezzature.

 Conclusioni

Dopo una serie di incontri, sia a Ziguinchor che a Dakar, è stato raggiunto un accordo di partnership tra GREEN CROSS e ISCOS Nazionale, riguardante un progetto per la costruzione di una fabbrica per la lavorazione del pesce, adiacente a quella del ghiaccio, da presentare al Ministero Affari Esteri italiano per l’eventuale finanziamento.

ISCOS Nazionale ha anche ottenuto ufficialmente il riconoscimento da parte del Governo senegalese che ha voluto attestare la fattiva collaborazione con le Istituzioni locali. Il documento è stato firmato dal Ministro dell’Industria, alla presenza di Mody Guiro.